Ogni essere umano da’ il meglio di sé solo se ha la mente libera.

In queste ultime settimane abbiamo più volte morso il freno e dato precedenza alla programmazione editoriale già pianificata e all’incontro con Gianluca Rocchi, uno degli arbitri più popolari d’Italia.
Finalmente quindi, nel primo spazio libero volevamo raccontarvi l’esperienza che stiamo facendo all’interno del gruppo sportivo del basket di serie A, il Montecatini. Forse avevate intuito qualcosa perché sulla pagina Facebook, avevamo pubblicato qualche foto e lanciato qualche veloce claim.

Tuttavia, in questo spazio in cui ancora le esperienze si possono scrivere per intero e con l’uso di un po’ di narrativa, avevamo pensato di creare qualche appuntamento che trattasse più approfonditamente il mondo dello sport.
Ora immagino qualcuno di voi, già pronto a cambiare pagina con un click, perché il nostro focus non è sulla formazione Life o Business. Ma concedeteci il beneficio del dubbio e qualche secondo di lettura in più.
Lo sport, qui in Italia è considerato da molti una specie di lavoro. Nel senso che se hai un talento fuori del comune in uno sport qualsiasi, la fortuna di non subire infortuni, piacere alle persone giuste ed essere disposto ad allontanarti dalla famiglia tra i quattordici e i sedici anni, beh, potresti forse, avere qualche speranza.
Le carriere sportive sono toste ed è un mondo durissimo, pieno zeppo di test, valutazioni di performance e risultati da ottenere. E’ facilissimo rimpiazzare un atleta che non porta a casa i risultati, non c’è nessuno scrupolo.

Data questa premessa, non posso davvero fare a meno di notare i parallelismi e le somiglianze che esistono tra sport e carriera in azienda.
Quindi ecco, direi, seguiteci in questo viaggio, nelle prossime tre, quattro settimane faremo una panoramica quanto più onesta su come fa un’atleta a spingersi oltre i suoi limiti per creare sempre nuovi risultati e nuovi standard e poi ne potremmo parlare insieme, magari in una giornata formativa, creata con questo proposito.

Intanto la prossima volta parleremo della zona, quello spazio in cui gli atleti ma in generale tutte le persone che creano ( e attenzione tutti siamo dei creatori di qualcosa) ottengono risultati eccellenti.

Keep in Touch.